giovedì 3 dicembre 2015

Medley di pensieri (raccolta status FB in ordine sparso)


Non dirmi che qualcuno ti ha detto che qualcosa è corretto, dimmelo tu, con parole e convinzioni tue...

Dove non riesco a piantare un chiodo insinuo un tarlo...

Le persone raramente cambiano, più facilmente cambiano gli occhi con cui le guardiamo...

Non è mai il momento sbagliato per la persona giusta...

Ho conosciuto infinitamente più amici grazie ai miei vizi che alle mie virtù...

Semplicemente le storie finisco, ed alcune non iniziano neanche...

Ognuno di noi è un solco con miliardi di incrinature...

Sono enormemente più attratto da discorsi e motivazioni di chi vive nel fuoco piuttosto di chi mi dice di non toccarlo...

Il problema è che ci hanno insegnato che impegnandoci possiamo ottenere ciò che vogliamo senza farci capire cosa ha veramente senso volere...

Quanta strada deve ancora fare l'animo umano per tollerarsi...

Le 'lacrime di coccodrillo' sono il nutrimento principale di gran parte della società...

Ogni tanto mi rendo conto del significato letterale del 'me la suono e me la ballo', normalmente sono i migliori periodi supportati dai migliori pensieri...

Leggere ti permette di vivere altrui vita o perderti in altrui deliri...

Su di me preferisco cicatrici ai tatuaggi...

Odia te stessa, odia lui se vuoi, odia altri ometti a caso, ma non puoi odiare me in quanto uomo, non ancora almeno, dammi la possibilità di farmi odiare per una cosa solo mia, un odio particolare per un gesto che sarò io a compiere, per una parola che sarò io a dire.
Dammi un odio tutto mio...

Non esistono persone normali, esistono persone buone ed altre tanto disturbate da essere cattive; nessuno dovrebbe vivere a contatto delle seconde se non bravi strizzacervelli pagati per farlo...

Il fine di voler essere una persona migliore deriva sempre dal desiderio di piacere ad una singola persona, da lì parte il percorso, buon viaggio a tutti...

Tenessi un granello di sabbia per ogni ricordo emozionante della mia vita morirei felice soffocato sotto una duna...

Avessero voluto che vivessi di più la mattina, avrebbero dovuto farla più affascinante della notte....

L'evoluzione dell'intelligenza individuale approda all'abilità di comunicare, da lì contano i valori....

Proporrei di abdicare l'uso del termine 'vizio' a favore di sinonimi maggiormente significativi quanto 'piacere' e, nel peggiore dei casi, 'abitudine'...

Dicono che alcuni treni passino solo una volta nella vita, non è vero, passano in continuazione, ma mai quando sei in stazione col biglietto in mano....

(WhatsApp inserisce la conferma di lettura, panico in rete)
La doppia spunta blu ti da problemi? 
Ci sono 2 facili soluzioni:
- non usare wathsapp 
- essere sinceri


Tra 5 miliardi di anni il sole collasserà, sono preoccupatissimo....

La vita è un po' come il golf, tanto allenamento per riuscire a creare un movimento il più naturale possibile....

Sempre a lamentarsi che le persone 'non cambiano'; non è vero, io per esempio sono notevolmente peggiorato negli ultimi 10 anni...

Le idee sbagliate sono semplici da individuare: sono quelle che rovinano la vita a te o a qualcun altro...

Non so se sono un buon compagno di vita, sicuramente sono un buon compagno di giochi, e per me la vita è un enorme splendido gioco..

Fai in modo che le persone considerino speso bene il tempo passato insieme...

Ad un castello in un luogo preferisco 100 capanne sparse per il mondo....

La tendenza di una società deve essere volta a debellare qualunque uso della violenza, dalla prepotenza fino alla guerra. Lo strumento per ottenere ciò è il dialogo, combinato all'onestà degli interlocutori, condito con un minimo di intelligenza ed una buona dose di umiltà.

Una persona che ha vissuto professando degli ideali non sarebbe contenta fosse ricordata la persona, ma gli ideali

Il cielo non promette nulla di buono, ma io non credo alle promesse del cielo...

In qualunque sostanza siamo immersi meglio ballettarci sopra che annaspare fino ad annegarci...

Ogni generazione ha un evento che ha segnato il suo tempo, un attimo in cui ognuno di noi si ricorda esattamente dov'era e cosa faceva nel momento in cui ha appreso la notizia. I nostri genitori non dimenticheranno mai il momento esatto in cui hanno assassinato Kennedy, noi siamo la generazione dell'11 settembre...

Mi piacerebbe per una settimana essere un labrador, in vacanza col padrone, in macchina, lui che guida, io con la testa fuori dal finestrino, portato in giro, senza che mi sia chiesto nulla, aria sul muso, tutto nuovo, nessun ricordo di ieri, nessun pensiero per domani...

In alcuni mondi le maschere non valgono nulla...


Una comunità, una città, una regione, una nazione come tutto il mondo non sono entità estranee immutabili, bensì la sommatoria di singoli individui e pensieri. Che 'tanto il mondo va così' non è una scusa accettabile né con noi stessi né verso gli altri. Iniziamo noi singoli soggetti a comportarci come vorremmo che gli altri si comportassero con noi, ma senza aspettarci nulla dal prossimo, piano piano le cose cambieranno...

Alcune relazioni nascono senza un motivo e finiscono senza un motivo, se c'è il bisogno di trovare il senso, bisogna cercarlo nel mezzo...

La vita di ognuno è animata da alti e bassi, la frequenza ne determina la qualità...

La notte non è luogo per turisti..

Posso pensare ciò che voglio, ma i miei ritmi non lasciano spazio ad una relazione stabile, neanche con me stesso...

Zagabria (17-3-2012) sfilata di moda Dove Fashion.hr
Periferie che noi tendiamo a nascondere e che qui rappresentano più che mai la normalità della vita, un bisogno di bellezza represso per anni da miope funzionalità che si esprime in modo acerbo e parzialmente inconsapevole attraverso giovani fanciulle che a stento comprendono ciò che possono avere, ma sono molto lontane da capire ciò che potrà renderle felici...

Offro ripetizioni di felicità...

Se ti descrivi in base a ciò che hai vuol dire che sei insicuro di ciò che sei...

La delusione deriva dall'illusione, da un'errata aspettativa: più colpa di chi rimane deluso piuttosto che di chi ha deluso! Non pretendete dalle persone più di quello che vogliono o possono darvi...

La felicità non è una condizione individuale, essere felici significa rendere felici le persone che ti circondano, emanare e respirare felicità, qualunque cosa significhi, qualunque accadimento ti tocchi. Nulla deve influire sul tuo buon umore, non sono credente, con la morte del corpo tutto finisce, questa è la vita e non ho alcuna intenzione di vivermela male, qualunque situazione mi sia capitata o mi capiti...

Quando il valore dei discorsi supera il piacere della musica, solo allora ha senso fermarsi a dialogare...

mercoledì 2 dicembre 2015

Amore e dintorni

Il problema di alcuni baci è che ne vorresti avere immediatamente un altro, poi un altro ancora ed ancora; alcuni baci non possono essere un addio...

E la volpe raggiunse l'uva
ed era dolcissima
ma subito finì...



I tuoi occhi sono la mia droga preferita:
il tuo sguardo mi rende invincibile,
adoro viaggiarvi dentro sognante,
disperato lo cerco in continuazione,
anche quando so che non ci sei


Un sorriso, è sufficiente per innamorarsi


La relazione più breve che ho avuto? Uno sguardo...


Mi allontano, altrimenti m'innamoro


Dell'essere fidanzato mi manca l'andare in un Club di 2000 persone e sapere che avrò occhi solo per lei...

Il più delle volte ti innamori di una persona guardandola da lontano, come se ti innamorassi di un quadro enorme, grosso come una parete, a 20 metri di distanza. 
Poi ti avvicini ed inizi ad intravedere che alcune linee non sono così dritte come ti sembravano da lontano, che alcuni colori con determinate luci non brillano; poi continui ad avvicinarti fino a vedere le singole pennellate, la trama della tela e rimetti in discussione tutta l'opera.
Alcune volte è più bello stare così, a 20 metri di distanza...



Alcune persone sono un'opera d'arte ed è bello osservarle ed accompagnarcisi senza necessariamente desiderarne l'esclusivo possesso


Ballare con una fanciulla è per me un qualcosa di molto intimo, il momento prima dell'accarezzarsi...



Mi rendo conto che la seconda cosa che guardo di una fanciulla è come muove i piedi danzando


in fondo in fondo alla mia cassa toracica, avvolto tra ciò che resta di 2 polmoncini incatramati, appoggiato su un fegato sofferente, batte pigro pigro un grosso cuore romantico


E' questo, un bacio, splendidi occhi, splendidi concetti


Tornerò lepre, il ruolo del cacciatore non mi si addice...

Sarebbe bello poter trattare solo con cuori liberi...

Che peccato vedere splendide fanciulle che hanno perso fiducia nella vita e nel genere maschile perché traumatizzate da qualche stronzo psicopatico a cui hanno erroneamente donato il cuore.
Ragazze meravigliose ormai costrette a nutrirsi di ansia e diffidenza, paura e disillusione. 
Amorevoli creature che non si affacciano più al mondo, ma al mondo mancano, a me mancano...


Anche il più bell'aquilone per legge fisica ha bisogno di un filo che lo leghi a terra per permettergli di volare alto in aria, altrimenti si avvita su se stesso prima di schiantarsi al suolo. 
La donna è l'aquilone, l'uomo il collegamento con la terra.
Ma se il filo è troppo corto o pesante, l'aquilone non vola...



Quando una fanciulla vede che mi piace ballare mi reputa interessante, dopo 6 ore che ballo inizia a porsi qualche domanda, dopo 10 ore è sparita, pazienza..


Alcune persone sono un virus emozionale, puoi aver provato a scacciarle nei più bui meandri della memoria, averle tenute a mente facendole sbiadire ogni giorno, creandoti così tante distrazioni dal rendere la 'distrazione' come tua normalità, ma basta un loro sguardo, il loro odore, un loro abbraccio per riportare a vivo un mondo di sentimenti che riscopri intatto, immutevole, eterno...

Vorrei non essermi mai perso in quegli occhi, non aver mai sognato che fossero per sempre miei...

martedì 1 dicembre 2015

La disperazione del singolo


Il terrorismo suicida non è guerra, questo tipo di terrorismo è disperazione. Un soldato affronta il campo di battaglia con la speranza di far ritorno a casa, di costruire un mondo migliore in cui vivere con la propria famiglia, con i propri cari, il terrorista suicida sa che quello è il suo ultimo giorno, che non raccoglierà i frutti delle sue azioni nel mondo terreno, che non ha una casa in cui tornare, che la sua patria non esiste, è disgregata e distribuita tra tanti altri singoli disperati come lui. 
Usciamo dal ragionamento dei grandi interessi internazionali, ritorniamo al livello del singolo, colui che preme il grilletto, colui che fa esplodere la bomba che porta addosso, che compie personalmente azioni incomprensibili al mondo e che in quel momento trovano giustificazione nella sua testa.
Soli, abbandonati in un mondo che vedono ostile, occhi temprati da continua violenza, bisognosi come ogni individuo di sentirsi parte di qualcosa, di sentirsi utili ad una causa, di non rendere vana la sofferenza che da sempre è stata la loro unica compagna di vita. Tra questi stati d’animo si muove il reclutamento, la selezione, l’indottrinamento, la convinzione, l’addestramento ed infine il sacrificio, portandosi dietro più anime possibile, nella convinzione del martirio, del paradiso da sempre cercato e non trovato in terra. 
Un terrorista suicida è una risorsa non riutilizzabile, sacrificabile e sacrificata, costosa, spietata perché basata su convinzioni tanto lontane da un pensiero illuminista da parlare un linguaggio incomprensibile per il resto del mondo. 
La promessa di un aldilà è ciò che di più vile possa essere espresso da un pensiero religioso; il riferimento ad una volontà divina superiore si basa sul rifiuto del ragionamento, vanifica la distinzione tra il bene ed il male vigliaccamente inserendo un dogma distorto quando nell’individuo sorgono ragionevoli dubbi.
Domani è un altro giorno, molti di voi andranno in chiesa, altri pregheranno per 5 volte rivolti a La Mecca come dettato dal vostro credo, tra un paio di settimane molto sarà dimenticato ed io continuerò la mia battaglia contro il rifiuto della ragione e dei diritti umani, contro il concetto medievale di dio con il quale grosse multinazionali, come piccole comunità di disperati, riescono a convincere singoli individui a compiere atroci gesta.


AV

mercoledì 25 novembre 2015

Io contro dio

La scienza si occupa del "come", la filosofia e (in maniera pateticamente ridicola) la religione si occupano del "perché"...

Certo che se tiriamo fuori ancora quel libraccio di evidente pura fantasia che è la bibbia e stiamo ancora a discutere se va interpretata, se è stata scritta da dio, se il dio ivi raffigurato è buono o cattivo siamo sulla cattiva strada per un dialogo. Credere nella bibbia o anche solo commentarne alcune pagine come se contenessero verità e/o autentica parola divina abbassa automaticamente il livello del discorso... Poi partire con la presunzione che un ateo ha il suo concetto di dio è una questione che ho già affrontato e spiegato dalle scuole medie, al liceo; ora che ho più di 40 anni non ho più voglia di ripetere banalità a cattomentecatti bibbiominchia che tanto non capiranno a fondo le mie parole e rimarranno in una loro presuntuosa idea che anche gli atei credano in una sorta di dio, perché i cattorinco non riescono ad andare a dormire senza controllare che sotto il letto non si nasconda l'uomo nero...


Cercare di identificare il pensiero di un ipotetico dio dalla bibbia è come delineare i tratti di un ipotetico Gesù dalla sindone...

Penso che il primo dio della storia sia nato quando il primo farabutto ha incontrato il primo imbecille...

Le religioni ci insegnano che il credente è superiore al non credente, che il proprio culto è superiore agli altri, che l'uomo è superiore alla donna; se proprio siete convinti che la religione sia utile all'uomo, non potreste almeno credere in un dio che unisca le persone anziché metterle l'una contro l'altra?

Ci sono persone che credono in fantasmi, UFO, reincarnazione, ipnosi regressiva e poi si definiscono cattolici! Se volete credere in più di una puttanata perlomeno ragionate sul fatto siano compatibili tra loro...

Ogni scoperta scientifica toglie spazio a stupide superstizioni: + bosoni - dio!

Le persone superstiziose meriterebbero il verificarsi di tutte le stronzate in cui credono...

Fossi credente crederei in me stesso ..... Ma io credo in me stesso, quindi sono credente?


Ogni individuo che abdica al ragionamento in nome di una fede di qualsivoglia natura (religiosa, sportiva, politica) è dannoso per la società in cui vive in maniera inversamente proporzionale al proprio livello di istruzione. 
I leader lo fanno per interesse

Il cardinal Bertone 'donerà' 150.000€ al Bambin Gesù specificando che non è una restituzione del maltolto, ma un regalo personale. Aveva già dichiarato di aver speso 200.000€ di soldi propri per la ristrutturazione del suo attico, ma nessuno si chiede come mai un uomo di chiesa abbia accumulato tutto questo denaro? Un cardinale ha uno stipendio di 5.000€/mese (che molto arriva dal vostro 8x1000), il cardinal Bertone non sembra essere uno che vive di pane, cipolle e preghiera quindi o ha sempre accumulato sperperando per vivere altri soldi della chiesa (sempre vostro 8x1000 + offerte) oppure ha rubato (pratica che ultimamente è venuto fuori essere molto comune nel vostro culto basato sul principio della carità). Ma qualcuno di voi non lo considererà neanche una mela marcia, alcuni di voi penseranno che la chiesa è comunque utile, ben pochi di voi si renderanno conto della truffa di cui sono vittime fin da prima della nascita.
La chiesa è fatta di uomini che prendono per il culo (alcune volte in maniera letterale) altri uomini. Indignatevi pure per le mie parole, il problema sono evidentemente io a non essere rispettoso della vostra ottusità e non loro ad avervi fatto il lavaggio del cervello...


Perché sbattezzarsi?
Anche se non siete credenti tramite il vostro essere battezzati fate comunque parte del numero dei cattolici italiani. Tale numero viene sfruttato per questioni politiche, è come se aveste la tessera di un partito politico che poi facesse valere presunti diritti per quel partito facendo leva sul numero degli iscritti. 
Molte norme che danno privilegi alla chiesa cattolica (distribuzione 8x1000 non attribuito, scuole private cattoliche etc.) traggono vantaggio e sono ritenute intoccabili proprio in virtù dei presunti credenti derivanti dal numero dei battezzati.
Per sbattezzarvi ed avere maggiori informazioni seguite il link 
http://www.uaar.it/laicita/sbattezzo/

Ogni regola di vita basata su dogmi religiosi è un insulto all'evoluzione del pensiero umano...



martedì 24 novembre 2015

Il nemico non esiste più (13-7-2013)

Da un recente studio si stima che al mondo ci sia circa 1 miliardo di persone che soffre la fame. 
Ma quanto costerebbe sfamare ogni giorno 1 miliardo di persone?
Produrre cibo basico possibilmente a distanza zero, economico, solo per non soffrire di fame. 
Facciamo 1,5€ al giorno per ogni individuo?
Arrotondiamo a 500€/anno? Quindi circa 500 miliardi di euro/anno per debellare il problema della fame nel mondo?
Ma perché non lo facciamo!
Il mondo può permetterselo! Rendiamoci conto: debellare il problema della fame nel mondo!
Vorrebbe dire ridurre conflitti, odi, gesti disperati. Avere popolazioni intere che anziché vivere l'intera loro misera vita nella quotidiana ricerca di riempire lo stomaco, possono dedicarsi ad altre attività e creare un sistema economico e sociale che tenda all'indipendenza.
Il ruolo delle chiese al giorno d'oggi dovrebbe essere proporre ed imporre progetti simili, in maniera trasversale coinvolgendo ed unendo diverse nazioni in progetti globali di assistenzialismo.
Il mondo avrebbe meno conflitti con un risparmio globale ben superiore ai 500 miliardi necessari il primo anno, che poi magari diventeranno 350 nel secondo perché alcune persone avranno avuto tempo ed energie per tirarsi su le maniche.
Risolviamo il problema della fame, possiamo farlo, e molti popoli non saranno più nemici...

Andiamoli a prendere (4-10-2013)

Ieri ho sentito una frase per me illuminante detta dal sindaco di Lampedusa:"Andiamoli a prendere!". 
L'Europa può discutere se entrare in un 'conflitto di pace', ma ha un obbligo non discutibile di aiutare popoli che scappano da una nazione in guerra. 
Il contributo può essere dato aiutando le zone limitrofe al conflitto ad organizzare la prima accoglienza, per poi trasportare direttamente i profughi in zone del mondo che abbiano la capacità di accoglierli. 
Non si può rimanere a guardare dalle nostre coste coloro che sono già sopravvissuti ad un viaggio infernale il cui ultimo tratto (forse il più pericoloso) è per mare. 
I 500 profughi sul barcone erano già il risultato probabilmente pesantemente decimato di un viaggio della speranza partito migliaia di chilometri prima. 
Mandare aerei a prelevarli, destinarli in centri che evitino le inumane concentrazioni disorganizzate delle rotte della speranza, avrebbe costi sociali ed economici infinitamente minori consentendo una politica di gestione di un inevitabile fenomeno anziché sbolognare il problema all'impotenza di pochi cittadini e comuni che si trovano incidentalmente sulla strada della speranza.
Un minuto di silenzio ed una giornata di lutto non riportano in vita nessuno e non risolvono il problema.

La Politica non è e non deve essere tifoseria calcistica


Non ci sono vincitori e vinti, il parlamento dovrebbe essere formato da una proporzionale rappresentanza di cittadini che vivono una diversa quotidianità per condizioni di nascita (economiche, culturali, sociali) o situazioni raggiunte (fisiche, economiche e culturali).
Tale organo così composto dovrebbe garantire un dialogo al suo interno che tuteli ogni rappresentanza al fine di creare giuste regole di convivenza.
La politica fatta di strategie per ottenere voti, frasi sussurrate in un orecchio, interessi personali, voti di scambio, arricchimento personale, è giusto che muoia insieme ai suoi rappresentanti.
PS Come cazzo si fa a dare il 16% dei voti ad un criminale che non sta marcendo in galera solo grazie a reati andati in prescrizione e bravura dei suoi avvocati nello sfruttare assurdità e vizi del nostro sistema giuridico.....

Un colpo sparato

Un colpo sparato è un fallimento della società. 
Uccide chi lo riceve, ma anche un pochino chi lo spara. 
Non c'è onore nell'imbracciare un'arma: numeri che combattono contro altri numeri, uccidono numeri senza un motivo che si ricordi, perché gli viene ordinato, ordini che vengono eseguiti perché si ha fame.
Quanto ci metterà il mondo ad accettare che anche solo uno schiaffo è una violenza inaccettabile, che la fame e la disperazione sono l'unica alimentazione di qualunque guerra, che un dio che dice di uccidere è semplicemente un'idea sbagliata e strumentalizzata da leader pusillanimi.
Il mondo è uno solo, e noi ne siamo gli abitanti con pari diritti e pari doveri, la guerra è male ed il male è ignoranza e disperazione, semplicemente.

Piccolo vademecum sul sentimento maschile

Noi ometti siamo relativamente semplici da capire, volete sapere se esiste una relazione col vostro bramato uomo ed a che livello si colloca?

Facile, in alcuni casi basta possedere un divano ed una tv:

- Film romantico in serata settimanale = baccaglio, fase di innamoramento potenziale

- Trasmissione 'Buona domenica' di domenica pomeriggio = amore

- Ikea sabato pomeriggio = vero amore


- Ikea sabato mattina, portarlo a messa, cucina vegana = non esageriamo, ogni elastico può spezzarsi

Violenza sulla donna (mio post FB del 24 novembre 2014)

Parlare di violenza sulla donna è di moda, ma tende a descrivere la donna come un essere debole ed incapace di proteggersi. Per fortuna nel modo occidentale le donne sono forti, almeno quanto gli uomini, se subiscono qualunque tipo di violenza è perché non si rendono conto della propria forza , di poter reagire, di poter vivere senza alcuna pressione, fisica o psicologica che sia. 
La violenza è brutta sempre, a prescindere da chi sia il soggetto che la riceve.
La violenza è la massima espressione della stupidità umana che tende a sfogare sui più deboli ciò che si è subito dai più forti; la violenza tende a considerare "cosa propria" persone ed animali rendendo l'uomo peggio della bestia; perché la bestia usa la violenza per nutrirsi, per difendere il suo territorio ma mai per viltà.
La legge del più forte, la minaccia della violenza, uno schiaffo, già solo l'aggressività in un urlo solo la peggior espressione di un uomo che non ha imparato nulla dalla vita e merita di vivere da solo.

Facile essere felici se sai come fare (Life for dummies)


Libertà

La nostra vita è regolata dall’interazione con le persone che ci circondano, è necessario vivere in armonia con il prossimo, nella propria autonomia ed equilibrio. La solitudine è mera sopravvivenza, la vera vita prevede socialità ed interazione, ma da questa nascono insicurezze ed un gran numero di complessi dati dal timore del giudizio altrui. Quasi sempre tale timore nasce dalla proiezione del nostro pensiero verso il prossimo, più siamo giudicanti più ci sentiamo giudicati; andare oltre a questo meccanismo è molto difficile, ma non impossibile. Il tutto deriva da avere una coscienza pulita, di avere ben chiara la distinzione tra bene e male, di applicare correttamente il precetto “comportati con il prossimo come vorresti che il prossimo si comporti con te”.
Ogni nostra azione ed ogni nostro pensiero deve seguire una semplice regola: influisce in qualche modo sulla vita altrui? Se si, l’azione che sto per compiere, la frase che sto per pronunciare fa del bene o del male al prossimo? Ovviamente va scartato tutto ciò che è negativo a fronte di tutto ciò che è positivo; questo non deve riguardare come gli altri pensano tu debba vivere, accetta consigli di vita solo da persone che sono felici ed ignora la voce di chi non regala sinceri sorrisi al mondo. 
Una coscienza limpida ed una vita nel rispetto del prossimo in assenza di giudizio (ognuno conduce la sua esperienza di vita come meglio sa, muovendosi spesso a tentoni) porta alla vera libertà.

Bellezza

L’accettazione del proprio corpo è una condizione necessaria per la propria felicità. Tutti noi vogliamo piacere, ma la strada passa inequivocabilmente per l’accettarsi ed il piacersi per ciò che siamo, nell’adornare col nostro miglior sorriso il nostro viso. 
Ciò che la natura ci ha dato, l’unicità della nostra esistenza, è motivo di gioia, non accettare le proprie particolarità fisiche vedendole come difetti è non volersi bene, invidiare l’aspetto fisico altrui crea sofferenza, ama il tuo corpo, curalo, impara l’arte dell’esaltare e nascondere ciò che realmente trovi sgradevole, ma non vergognarti mai. 
Non hai responsabilità riguardo alla tua altezza, al colore dei tuoi occhi, a particolarità fisiche che consideri antiestetiche, puoi forse correggere qualcosa, ma accetta di buon cuore qualunque fase del tuo essere ed invecchiare.

Amicizia

Condividi la vita con più persone possibile, evita i rancori, non parlare mai male di nessuno, se qualcuno si comporta male affronta l’argomento direttamente con quel qualcuno ed eliminalo dalla tua vita se ti rendi conto che nel suo cuore non c’è bontà, ma solo cattiveria. 
Fai in modo che le persone non considerino buttato il tempo trascorso insieme, sii paziente e comprensivo sempre, ritagliati i tuoi spazi quando necessario. Impara a stare da solo per scelta e non per necessità e coltiva le tue amicizie senza ansia od abitudine, ma con sincero piacere

Amore

Ama comunque, ama sempre, non pretendere l’amore, donalo senza chiedere nulla in cambio, è l’amore più bello, più sincero, quello che ti piacerà di più ricevere. 
Non mentire mai sui sentimenti, è l'azione più vile che può fare un individuo, non illudere persone di amore eterno se ciò non fa parte della tua natura, ama prima, durante e dopo la fine di un rapporto, anche se sarà difficilissimo e doloroso, pensa alla bella esperienza di vita trascorsa insieme ed augura amore e felicità nel futuro della tua compagna, anche se non ne farai direttamente parte. 
Se sei una persona buona troverai sempre l’amore, soprattutto se l’amore farà parte della tua vita anche se al momento non hai una persona da amare. 
Sii sempre gentile, entra nella vita delle persone in punta di piedi ed escine alla stessa maniera quando e se non sarà più il tuo momento, senza pretendere nulla in funzione di ciò che è stato; fai del tuo meglio per tenerti vicino la persona che ami, ma facendo in modo che lei ti scelga ogni giorno, liberamente, come liberamente tu scegli lei ogni giorno.
Non innamorarti di una fotografia, innamorati di una persona di cui ti piacciono le parole, di cui ti piace l’odore, di cui ti fanno impazzire gli occhi mentre guardano te e solo te.

Ricchezza

La ricchezza come la salute sono delle caratteristiche che possono influire sulla felicità solo se pesantemente insufficienti. Una persona con una salute eccezionale rispetto ad una che sta mediamente bene, una persona ricchissima rispetto ad una che può condurre una vita dignitosa, hanno lo stesso grado di felicità, la vera gioia deriva dalla condivisione, dalla propria generosità nel dividere con amici o persone bisognose la nostra fortuna. L’avarizia è una caratteristica che porta alla solitudine, vivere nell’accumulo per poi come unico vantaggio un sontuoso e deserto funerale; i rapporti umani comprati non valgono nulla, sono il fallimento dell’amore, la vittoria del possedere sull’essere, ma il possedere può passare di mano, si può sempre presentare un miglior offerente.

Felicità


Nessuno è interessato alle nostre lacrime se non pochi carissimi amici ed anche quelli hanno una resistenza limitata, quindi non esserne interessato neanche tu. 
Le lacrime non servono a nulla, perché piangere poi? 
Abbiamo la fortuna di far parte di una misera percentuale di umanità che ha acqua corrente potabile, cibo, un tetto, oltre a non conoscere cosa sia una guerra. 
Oltre a questo ci ammaliamo, muoiono intorno a noi amici e parenti, ma questo è purtroppo normale, capita nella vita di ogni essere e non deve avere il potere di stravolgere il nostro umore. 
Condividi più sorrisi possibile, ama il più possibile, crucciati il meno possibile, non vivere nei ricordi e non avere ansie per il domani. 
Pianifica ciò che credi se ti fa star meglio, occupati dei tuoi cari, ma non preoccupartene, se donerai sorrisi sinceri riceverai sorrisi sinceri, la vita è solo una, goditela!

mercoledì 16 settembre 2015

Gli Aerei di Renzi

Gli aerei di Renzi sembra siano il cruccio italiano delle ultime 72 ore con notevole longevità nonostante l'inframmezzo del campionato di calcio, il vero oppio della nostra penisola.
Vi siete mai chiesti quanto vale il tempo di Renzi? Mettiamo per semplicità che il governo gestisca 100 miliardi/anno (in realtà sono molti di più), diviso 365 giorni e 24 ore arriviamo a oltre 11.000.000 €/ora, che comunque dipendono da scelte sue e dei suoi ministri; forse meglio che possa 'lavorare' anche in volo, no?
Pennetta vs Vinci: 2 italiane agli US Open, avvenimento storico, non una italiana, ma una finale totalmente nostrana meritava ovviamente la presenza di un rappresentante delle istituzioni, è un orgoglio più di una finale di coppa del mondo di calcio; non c'era incertezza, una italiana avrebbe comunque vinto; un qualunque presidente di una qualunque nazione si sposta con almeno 20/30 persone al seguito con necessità di gestire sicurezza, di poter continuare a lavorare, basta stronzate sul fatto che potesse prendersi 'un posto in business', è un commento talmente miope ed ignorante che non saprei da dove partire.
Il nuovo Air Force One Italiano: secondo voi il tempo di Renzi vale meno di quello di Marchionne piuttosto che di un altro grosso capitano di industria? La globalizzazione chiede che i premier viaggino e viaggino tanto, a Renzi probabilmente piace, ma è un obbligo a cadenza almeno mensile. L'attuale aereo ha necessità di rifornimento dopo un massimo di 5 ore richiedendo atterraggi tecnici intermedi per pressoché tutti i viaggi intercontinentali (con spreco di tempo, problemi sicurezza etc), non ha connessione internet, non può ospitare tutto l'entourage degno di un capo di stato di una potenza economica. Insomma per ogni viaggio di un certo raggio Renzi non può lavorare; pensate che Marchionne o un altro grande imprenditore viaggerebbe in queste condizioni?
Non tanto perché si annoia, ma perché ogni ora del suo tempo vale talmente tanto da rendere ridicole le polemiche a fronte di una maggior produttività.
Io posso fare Torino-Milano in prima sul regionale, senza internet, senza presa di corrente e impiegandoci 'forse' 2 ore; se il mio tempo vale di più della differenza di costo di un freccia rossa non sarebbe un risparmio per la mia società prendere un regionale, sarebbe semplicemente una scelta stupida, inutilmente populista e sicuramente anti economica.
Arrabbiamoci pure perché non arriviamo a fine mese, ma la colpa è dello scontrino che non ci viene fatto, dell'amico che ci può togliere la multa, della corruzione di cui il nostro paese è pregno, non dei voli di Renzi...
Alberto Valas
Operazione da 200 milioni di dollari per un A330: sui viaggi lunghi non si farà più scalo
WWW.CORRIERE.IT

martedì 26 maggio 2015

Pandora

La società si basa sull'amore: amare e desiderio di essere amati,
molti pateticamente tentano di forzare questa semplice regola con ignorante prepotenza,
questi aprono il vaso di Pandora

AV

venerdì 16 gennaio 2015

Il Paradiso e l'Inferno? Entrambi in vita

Non abbiamo bisogno di pensare ad un paradiso dopo la morte; in vita abbiamo a che fare con socialità ed altrui giudizio: le nostre azioni ci premiano o puniscono direttamente trasformando la nostra vita in inferno o paradiso in tempo reale.
Se amerai in maniera disinteressata sarai amato e vivrai il tuo paradiso per tutta la tua personale eternità.
L'inferno ed il paradiso sono in terra, abbassa lo sguardo, conosci chi ti circonda ed inizia a vivere, possibilmente ballando...

AV

lunedì 12 gennaio 2015

Vita dopo la morte: possibilità o atroce puttanata?

Agli albori dell'umanità vi erano innumerevoli interrogativi a cui l'uomo non aveva risposte.
La ricerca scientifica non aveva strumenti, gli eventi naturali a volte incuriosivano, a volte spaventavano e le fantasiose risposte creavano grotteschi mondi in cui Dei dalle fattezze umane o animali governavano vari ambiti del sentimento o della natura.
Nei millenni l'uomo è cresciuto andando a sostituire ciò che prima era semplicemente "magia" con una spiegazione scientifica, dimostrabile e replicabile, in cui l'ignoranza veniva sostituita dalla conoscenza, Dio dalla scienza.
La Dea ignoranza trova purtroppo ampio spazio in ciò in cui l'uomo non riesce ad accettare le risposte della scienza: la morte.
L'uomo non accetta la fine della sua esistenza, non accetta che la morte del suo corpo possa coincidere con la morte del suo pensare, inventa il concetto di anima e lo fa sopravvivere al corpo in un' esistenza eterna in cui si raccoglieranno fino alla fine dei tempi i frutti seminati in vita.
Ma noi l'anima non possiamo vederla, ogni medico o scienziato l'ha cercata, ogni religione ha spiegato che è invisibile, l'ha posizionata lontana, oltre le nuvole, dove non potevamo vederla; poi l'uomo è arrivato sul monte Olimpo e non ha trovato Dei, è andato oltre le nuvole e non ha trovato il paradiso, è andato nella profondità di terra ed oceani e non ha trovato l'inferno.
Allora i sacerdoti hanno raccontato agli uomini che il luogo in cui vanno a rifugiarsi le anime non è raggiungibile, non è visibile, ma esiste, fidatevi che esiste, ed è un mondo fatto di premi e punizioni; in ogni religione devi fare ciò che dicono i sacerdoti per essere premiato, altrimenti sarai punito, per l'eternità...
Ma riflettiamo su questo: chi crede in una esistenza ultraterrena, insieme ai propri cari, totalmente influenzata dalla rapida comparsa terrestre (pensate ad un neonato che muore: 1 giorno sulla terra, l'eternità ultraterrena) penso parta dal presupposto di portarsi dietro l'esperienza della vita terrena, i ricordi e le emozioni che l'hanno caratterizzata, l'immagine del corpo che ha contenuto la nostra anima, molto semplicemente anche solo per potersi scopare le vergini promesse.
Ma quali sono le conoscenze di un infante nell'eternità, come può rapportarsi con un uomo che ha vissuto 80 o 100 anni, in un epoca diversa, le esperienze ultraterrene non sono viste in alcun modo come proseguimento di esperienze e coscienze, ma fissate in un eterno stato di estasi o sofferenza, come poter pensare che questo possa funzionare?
Come inquadrare poi la dipendenza che la nostra consapevolezza/anima ha con la fisicità del nostro cervello? Se io cado, batto la testa e perdo la memoria, quando morirò la riacquisterò per l'eternità? Un malato di Alzheimer che vede i sui ultimi anni di vita in parziale o totale inconsapevolezza, che non riconosce più i suoi cari, che non è più in grado di esprimere o concepire un pensiero, in che modo e cosa di lui verrà riportato nell'aldilà?
Purtroppo ciò che chiamiamo anima è una consapevolezza di noi stessi, è una organizzazione del nostro corpo in gesti, azioni e sentimenti, esattamente come qualunque altro essere vivente, chi di voi potrebbe asserire che il vostro cane o il vostro gatto, come il vostro pesciolino rosso, non abbiano un concetto di anima simile al nostro?
Non è una visione triste dell'esistenza, affatto, è semplicemente il riportare sull'adesso ciò che pensiamo possa essere il paradiso eterno, esistono persone malate e felici, sane e tristi, povere e felici, ricche e tristi, la felicità è nella socialità, nella famiglia, nel rapporto con il prossimo, nel far del bene perché è giusto, non per avere un premio ultraterreno; il bene disinteressato offre vantaggi immediati nella vita terrena.
La promessa di una vita ultraterrena legata ad azioni obbligatorie terrene (preghiera, indulgenze, cintura esplosiva etc.) sono semplicemente vili azioni di strumentazione di massa, è il sacerdote che manovra l'ignorante tramite la paura o inconsistenti promesse, in ogni religione, in ogni tempo, in ogni luogo.
L'uomo non ha bisogno di credere nelle favole, la realtà delle cose è più viva, più interessante, è la vera strada verso la felicità individuale e collettiva.
Giusto che qualcuno ci porti verso la consapevolezza collettiva, azioni di bontà e condivisione verso il prossimo; da condannare i sacerdoti che spingono poveri imbecilli verso atti spregevoli in forza di un pensiero superiore, che è semplicemente la peggior truffa perpetrata dall'uomo contro l'uomo.
Nessuno ha bisogno di ciò; è pericoloso, è dannoso, l'esigenza di un'idea di vita ultraterrena è l'equivalente di dare il ciuccio ad un infante: il genitore è contento perché il bambino (ingannato da una finta tetta) non piange, ma quando il genitore proverà a togliere il ciuccio al bambino, questo si dispererà nella certezza di non poter vivere senza; se l'infante non avesse mai avuto il ciuccio, seppur nella maggior difficoltà immediata del genitore, non lo sentirà come indispensabile da bambino.
Toglietevi il ciuccio ed iniziate a vivere da adulti, i vostri sacerdoti vi stanno propinando parole dette da uomini per ingannare altri uomini, Dio non ha mai parlato a nessuno, per il semplice motivo che non esiste alcun Dio e, se esistesse, sarebbe impegnato a seguire gli oltre 93 miliardi di anni luce di universo anziché un nanogranello di spocchiosi umani.

"Coloro che riescono a farti credere in assurdità, possono farti commettere delle atrocità" Voltaire


AV

giovedì 8 gennaio 2015

Fuck believers!

You are the cancer of humanity, since he was born the concept of religion has been given to man an excuse to commit acts vile.
Almost all wars sprang for religious reasons and those who were born to different causes have been made more grim by religion.

The arrogance of a 'chosen people' worthy of a 'promised land', the persecutions of all against all, the ghettos, the war in the Balkans, the situation in Africa, China and Tibet.
Every religion teaches that man is superior to woman, the unbeliever is to forge an imbecile, a believer in another religion is an enemy to fight.

Every religion creates more hate than love, more differences than similarities, no matter what the initial message.
Stupid puppet pushed to perform heinous acts in the name of a pathetically ancient dogma, largely outclassed by human knowledge, operated by ruthless and interested skilled puppeteers.

The Christian religion, flagship of the society in which I grew up and the Western mentality, bases its existence on the interpretation of a book in which an angry god expresses aberrant values now for the modern world, does not condemn slavery, asks a man kill his son, drives a man to invite a crowd to rape his daughters for the defense of an angel; how can we expect to be able to fit modern interpretations of all this?

The Christian religion, the lighthouse in fact, does not make direct and obvious abominations against humanity alone 70 years, 3% of its history.
Maybe we missed something in art, but we would have gained considerably in human dignity.
We could dedicate ourselves to describe love, combat hatred, dissolve resentments; without religion is easier, everything is thinking and feeling, feeling and reasoning, without a dogma so full of meaning can erect a wall between people.

Living in the promise of eternal survival presumptuous otherworldly rich rewards or punishments based on what they tell you have to do is vote for the most ridiculous election promise of human history.
We can live together, in the world, helping us, not because there is a God that can look and reward us, but simply because it is right, it is obviously right!
We can establish fair rules, to improve all of us in respect of their own individuality in the community.

To believe or not to believe it is not a choice of convenience, not a something that does not reflect, now we know the value of a human life, we have international aid programs, multinational corporations with codes of conduct as thick as phone books, we know the value of freedom, and we accept the need to pursue activities in the contribution of the company; we are able to establish a "constitution" universal, that draws its content from the concept of civilization of any country holding firmly, however, the concept of absolute equality between individuals.

All of you who think you believe in a god more relaxed, you declared believers even if you have never reflected fully, sometimes you go to church not to upset the family; all of you are still feeding all this, you are broadening the base and the power of something that deserves simply and in a few years of being reduced to seven of crazy nostalgic.
Stop it! Do not need it, attacks the brain and live your life!

AV